In contemporanea con la settimana della moda milanese, il 25 Febbraio 2012 hanno preso il via White, Touch!, neoZone e Cloudnine, importanti fiere di settore, dove per tre giorni stilisti emergenti e brand selezionati di abbigliamento e accessori hanno messo in mostra le loro creazioni. Location della manifestazione, Via Tortona, già sede della settimana del design. Ai numeri 26 e 54, le aree di White, con 360 espositori, italiani e stranieri. Tra le tantissime proposte, le T-shirt in seta, cotone e cachemire di IN ABITI DI VERSI, con poesie in versi liberi e haiku stampati e ricamati a mano; gli occhiali da sole asimmetrici di OpMood, marchio dichiaratamente made in Italy, a dispetto del nome. Montature in acciaio crudo e lenti diseguali caratterizzano i cinque modelli in produzione limitata, pensati per chi ama distinguersi e stupire; le borse in anguilla di Z studio, tagliate e cucite da maestri pellettieri italiani. Grazie alla particolare chiusura e ai manici a scomparsa, con poche mosse si trasformano in maxipochettes.
Degni di nota anche i collant di Le flùflù Italy, nei quali a tonalità classiche e colori insoliti vengono accostate grafiche ironiche e divertenti. Per portare un pizzico di spensieratezza nella routine quotidiana.
Made in Brazil, le borse e gli accessori firmati DALALEO, realizzati (ri)utilizzando linguette di lattine e pelli destinate al macero. Un perfetto connubio tra glamour e rispetto per l'ambiente.
E al tema dell'ambiente e dell'ecosostenibilità, è stata dedicata un'intera area del salone, White goes green with C.L.A.S.S., con brands come Bioneuma, che propone una collezione in cotone organico pettinato e alpaca superfine, fatta di capi dalle linee essenziali, ma ricercati nei dettagli e nei volumi; Silenzio Stampa by Alice Visin, che realizza bijoux con vecchi quotidiani, scontrini fiscali e cera. Sofia Retro Bazar, che utilizza foulard vintage anni '60 e '70 per le sue collezioni underwear e beachwear.
Molto interesante anche l'area White Beauty, con una selezione di marchi della profumeria e della cosmetica haute de gamme, come Bruno Acampora Profumi, le cui essenze sono racchiuse in piccoli flaconi di alluminio chiuse da un tappo in sughero (secondo l'uso degli artigiani profumieri), e Meo Fusciuni, i cui profumi, ricavati solo da essenze naturali selezionate, evocano viaggi e terre lontane.
Ai civici 35 e 53, i saloni donna di Pitti Immagine: Touch!, neoZone e cloudnine. Pur essendo esposte "solo" 180 collezioni, ne sono rimasta estasiata. Un po' per le bellissime locations, il NHOW Hotel con i suoi spazi di design (Touch! e neoZone) e i laboratori della Scala (cloudnine). Un po' per la presenza di brand dallo stile più contemporaneo e ricercato. Qui sono andati in scena gli abiti trasformisti, senza taglia, di Clotilde e i jeans di nine:in the:morning, realizzati con il miglior denim giapponese e curati in ogni particolare. Le borse e gli accessori di Pomikaki Tokyo in tela stampata, i gioielli firmati Leetam Kalmanson, in metallo, tagliati al laser e arricchiti da inserti di cristalli di Boemia e Swarovski. Quelli in smalto, bronzo e argento di Francesca Catalbiano. E infine le calzature. Non posso non menzionare le Lita di Jeffrey Campbell, che dal vivo sono ancora più belle (e più alte).
Anche all'interno dei saloni di Pitti, un'area espositiva è stata adibita alla promozione della moda eco-sostenibile ed etica con la seconda edizione di The Green Closet, in collaborazione con il Consolato Generale Britannico e UK Trade & Investment. Ai visitatori, è stata offerta una selezione di novità dal Regno Unito: abiti e accessori realizzati con materie prime naturali e processi produttivi puliti.
IN ABITI DI VERSI |
OpMood |
Z studio |
Le flùflù Italy |
DALALEO |
Bioneuma |
Silenzio Stampa by Alice Visin |
Sofia Retro Bazar |
WHITE Beauty |
Bruno Acampora Profumi |
Meo Fusciuni |
White, located at Via Tortona 26 and 54, hosted 360 exhibitors from different countries. Among them: IN ABITI DI VERSI, italian brand which offers cashmere, cotton and silk T-shirts with hand embroidered or printed poems and haiku; OpMood asymmetric sunglasses, with crude steel frames and unequal lenses, designed for unconventional people; Z studio eel skin bags with special closures and retractable handles, which become maxipochettes.
Le flùflù Italy proposes nice colored tights with ironic prints.
The Brazilian brand DALALEO, makes purses and accessories, using trim tabs and leather destined for the garbage can. A perfect combination of glamour and respect for the environment.
And the environmental sustainability was the key theme of White goes green with C.L.A.S.S., a fair area which hosted brands as Bioneuma, which uses, for its collections, combed organic cotton and superfine alpaca; Silenzio Stampa by Alice Visin, using old newspapers, receipts and wax, to create jewelry; Sofia Retro Bazar, which creates underwear and beachwear collections, using 60's and 70's vintage scarves.
Very interesting the White Beauty area, showing a selection of brands of haute de gamme perfume and cosmetics, such as Bruno Acampora Profumi, which uses small aluminum bottles closed with a cork stopper to hold essences, and Meo Fusciuni, with perfumes which remind to far lands.
Touch!, neoZone e cloudnine were the trade shows organized by Pitti Immagine located in the wonderful NHOW Hotel and Scala laboratories (Via Tortona 35 and 53). I loved these shows, due to the presence of more contemporary and sophisticated brands. Here, there were the custume clothing for all size, designed by Clotilde, and nine:in the:morning jeans, made with the best japanese denim; Pomikaki Tokyo printed canvas handbag and accessories. Leetam Kalmanson creates metal lasercut jewelry, with Swarovski and Bohemian crystals. Francesca Catalbiano, instead uses enamel, bronze and silver.
And then, SHOES. A lot of shoes. There were also my beloved Lita, designed by Jeffrey Campbell. They are even more beautiful (and higher) than I imagined.
Also within Pitti fairs, an exhibition area has been used to promote eco-sustainable and ethical fashion with the second edition of The Green Closet, in partnership with the British Consulate and UK Trade & Investment. For the visitors, was offered a selection of news from the UK: clothing and accessories made from natural raw materials and clean production processes.
NHOW Hotel |
NHOW Hotel |
Pomikaki Tokyo |
Leetam Kalmanson |
Lita by Jeffrey Campbell |