Venerdì scorso io e la mia amica Alessandra siamo partite alla volta di Firenze per trascorrere una
giornata all'insegna della moda e dell'arte. La nostra prima tappa è stata il
Gucci Museo in Piazza della Signoria, spazio progettato da Frida Giannini
ospitante un’esposizione permanente dell’archivio del brand. Il museo, sito
all'interno del Palazzo della Mercanzia, si sviluppa su tre piani ed è diviso in
sale a tema ispirate ai motivi iconici e ai simboli di Gucci. Si parte dalla
sala "Viaggio", dedicata all’esposizione di bauli, valigie e accessori che sono
stati alla base delle prime collezioni di Guccio Gucci, per poi proseguire al
primo piano con il "Mondo Flora", intramontabile motivo declinato nel tempo su
tutti i prodotti dell’azienda, e la sala Borse che espone i modelli storici,
divenuti veri e propri oggetti di culto. Sullo stesso piano si trovano la sala "Sera" con gli
abiti da red carpet indossati da dive del calibro di Salma Hayek e la sala "Preziosi" che custodisce clutch e gioielli unici. Questo piano inoltre ospita
alcune installazioni di Paul Fryer, artista
contemporaneo inglese (ma anche dj, scrittore, illustratore) affascinato dalle
stelle, dai campi magnetici e da tutto ciò che genera energia. Una
sala video proietta in loop un breve documentario-intervista su di lui.
Notevole la grande
cultura che emerge dalle sue opere e la sensibilità che in esse confluisce. Il
percorso espositivo, denominato "Lo Spirito Vola" attraversa il tema della trascendenza,
della moralità e della religione.
Salendo al secondo piano ci si imbatte nella sala "Logomania",
spazio che ripercorre l’evoluzione del monogramma dalla doppia G, e "Lifestyle" e "Sport", nelle quali si trova di tutto, dallo slittino in pelle guccissima, ai
cestini da picnic fino all’oggettistica e agli splendidi stivali da
equitazione. C’è perfino una chitarra elettrica.
Infine, lungo le scale che
collegano i vari piani ci sono scatti in bianco e nero di grandi dive del passato
come Audrey Hepburn e Maria Callas con abiti e accessori della casa fiorentina.
Della seconda e ultima tappa di
questa "gita fuoriporta" vi parlerò in uno dei prossimi post.
Stay tuned! :)
Last Friday I have been in Florence with my
friend Alessandra to visit the Gucci Museo, a special exhibition space rolled
into the fabulous Palazzo della Mercanzia in the heart of Piazza della
Signoria. It offers a permanent exhibition from Gucci’s archive, preserved and
amplified throughout the years. The building is composed of three
floors and houses a permanent exhibition from Gucci’s archive which is divided
into different thematic rooms inspired by the House’s iconic motifs and symbols.
The visit begins on the ground floor with the theme "Travel" exposing trunks,
suitcases and accessories created by Guccio Gucci's first collections. The
exhibition continue on the first floor where you can admire the "Flora World", the eternal
motif that over time has spurred multiple interpretations on a range of items,
and the "Handbag" room, a thread of
design and artisanal excellence that recollects historic handbag models. Next,
the "Evening" room unveils red carpet creations worn by divas
like Salma Hayek, and the "Precious" room displays unique clutches and rare
valuables. This floor hosts also a Contemporary Art Space where
you can find some works made by Paul Fryer, a british artist (but also a dj,
writer and illustrator) fascinated by the stars, magnetic fields and
electricity. The adjacent room features a documentary video about him. I
have to admit he really impressed me with his work, culture
and sensibility. The exhibition named "Lo Spirito Vola" presents
three of Paul Fryer’s meditations on the transcendent, morality and religion.
Rising up to the second floor is "Logomania", a space
chronicling the evolution of the double G monogram.
The final themes are "Lifestyle" and "Sport".
In these rooms you can find product of all kind: fancy goods, riding boots,
picnic baskets, surfboards, guitars...
On the stairs there are some pics of greatest
divas of the past, such as Audrey Hepburn and Maria Callas.
I'll talk soon about the second leg of my trip.
Stay tuned! :)
Credits: Gucci.com |
Credits: Gucci.com |
Credits: Gucci.com |
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